Rondo torna e i Celtics recuperano sugli Heat

Il braccio sinistro dolorante avvolto e appeso al suo fianco non ha impedito a Rajon Rondo di lottare contro LeBron James e compagni, nella notte che ha rivisto i Cetics accorciare nella serie delle semifinali contro gli Heat. Il gomito lussato e la schiena rigida non hanno fermato la stella di Boston, dopo una brutta caduta in uno scontro con Dwayne Wade, tanto che poteva ancora contare su l’altro braccio e sulle proprie gambe. Il playmaker dei Celtics non si è risparmiato e ha confezionato 11 assist e un paio di canestri con un solo braccio solo nel quarto periodo, incidendo in modo pesante con i suoi sei punti nella vittoria per 97-81 contro Miami in gara 3. Tutto di nuovo in discussione in queste semifinali di Eastern Conference, che vede sempre Miami in vantaggio per 2-1. Serie rimessa in discussione grazie soprattutto dal contributo pesante di Kevin Garnett che ha siglato 28 punti e 18 rimbalzi, che ha steso elogi per l’infortunato collega, e grazie al solito Paul Pierce autore di 27 punti per i campioni uscenti a Oriente. Il 3-0 è stato evitato, dal momento che nessuna squadra di NBA è riuscita mai a rimontare da un tale divario. Ma a preoccupare ora coach Doc Rivers è la futura disponibilità di Rondo, e le condizioni non ottimali di Delonte West, tediato dalla spalla sinistra contusa e fasciata a fine gara. Da segnalare la prima apparizione in post season per il veterano Shaquille O'Neal, che ha timbrato il cartellino con due punti e zero rimbalzi. Nessun problema tra le fila dei combattivi Heat, che anche stavolta hanno dato del filo da torcere al gruppo dei verdi. Dwyane Wade ha piazzato 23 punti e sette assist, e Joel Anthony dalla panchina, ne ha segnati altri 12 e 11 rimbalzi. Meno incisivo, ma sempre spettacolare, il fuoriclasse James con 15 punti nello stesso impianto dove ha chiuso la sua carriera a Cleveland.